"A caccia di bufale".
Un percorso di information literacy nella scuola secondaria di secondo grado
Roffi, A., Ranieri, M., Bruni, I.
Il percorso educativo “A caccia di Bufale” è stato realizzato in una scuola secondaria di secondo grado di Firenze nell’anno scolastico 2020-21. Il tema affrontato è quello delle Fake news, in un percorso educativo articolato in 2 unità, corrispondenti alle componenti tipiche della media education, ovvero l’analisi e la produzione. Sono state coinvolte una classe prima e una classe quarta, per un totale di 27 studenti, che hanno frequentato parte a distanza e parte in presenza. Un approccio didattico basato sull’analisi e la produzione mediale consente il coinvolgimento degli studenti in prima persona, trasformando la teoria in “qualcosa di utile”. A supporto di questa conclusione, vi è il gradimento del percorso da parte degli studenti, soprattutto nelle parti pratiche, legate ad una maggiore consapevolezza sulla definizione e identificazione di fake news.
Alice Roffi
Maria Ranieri
Assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Firenze, nel Laboratorio di Tecnologie dell’Educazione diretto dalla Prof.ssa Maria Ranieri (Dipartimento FORLILPSI). I principali interessi di ricerca riguardano le competenze digitali e l’utilizzo delle tecnologie innovative nella didattica delle scienze. Collabora alla scrittura gestione di progetti di ricerca nell’ambito delle tecnologie innovative per l’educazione.
Professore Ordinario presso il Dipartimento FORLILPSI dell’Università degli Studi di Firenze. Si occupa di tecnologie, media e processi educativi, con particolare riferimento alla media literacy education e alle tecnologie dell’educazione. E’ condirettrice della rivista Media Education: Research, Studies and Good Practices, e vice-direttrice di Form@re. The Journal of Open Education (Fascia A). E’ anche vice-Presidente dell’Associazione Italiana di Educazione ai Media (MED).
Isabella Bruni
Formatrice e Media Educator, attualmente in servizio presso il SIAF (Università degli Studi di Firenze). Da oltre 10 anni conduce attività educative con alunni e alunne di ogni grado, progetta e implementa attività di formazione con futuri insegnanti e insegnanti in servizio sull’uso delle tecnologie nella didattica, la competenza mediale e digitale. Parallelamente, svolge attività di ricerca sugli stessi ambiti. E’ membro del MED – Associazione Italiana per l’Educazione ai Media e alla Comunicazione.