Robot sociali come mediatori nella didattica attiva.
Avviare l'auto-riflessione negli studenti.
Lehmann, H., Rossi, P.G.
Abbiamo usato un robot Pepper durante le lezioni universitarie nel corso di un anno. Al fine di esplorare il potenziale di mediazione del robot abbiamo sviluppato un’applicazione che abbiamo chiamato “I dubbi di Pepper”, in cui il robot interrompe la lezione in momenti specifici e pone domande all’insegnante sul contenuto della lezione. Questa applicazione ha diverse funzioni previste. Essa mira da un lato a recuperare e concentrare l’attenzione degli studenti, e, dall’altro, ad avviare l’auto-riflessione negli studenti. Le domande sono scelte in modo tale da corrispondere, secondo l’ipotesi alla base del quadro della didattica enattiva della nostra ricerca, a domande che gli studenti tendono ad avere, anche se non ne sono pienamente consapevoli, o pronti a formularle. In questo senso, nel nostro approccio, il ruolo del robot è inteso come cruciale per il successo dell’instaurazione di un’attività di riflessione negli studenti.
Hagen Lehmann
Pier Giuseppe Rossi
Hagen Lehmann è un ricercatore, specializzato in robotica sociale per la cura e l’insegnamento. Ha conseguito un dottorato in informatica presso l’Università di Bath, Regno Unito, e un master in psicologia comparata presso l’Università Tecnica di Dresda, Germania.
Pier Giuseppe Rossi è docente di pedagogia didattica e speciale all’Università di Macerata. I suoi interessi di ricerca sono il technology enhanced learning, l’enactivism e l’instructional design.