Digitalizzazione e insegnamento a distanza dopo un anno di pandemia COVID-19:
un'indagine internazionale sulla risposta universitaria.
Trevisan, M., De Rossi, M.
Il paper descrive una ricerca internazionale effettuata in collaborazione tra l’università di Padova, la North Texas University e la Windesheim University.
Lo studio esplora come i docenti universitari che si occupano di corsi professionalizzanti per l’area educativa percepiscono la transizione verso l’educazione a distanza (ED), indotta dalla pandemia.
Questo contributo introduce la fase beta di una ricerca iniziata già nella primavera 2020, cercando ora di indagare possibili modifiche dopo un anno di educazione a distanza, in relazione a: (1) percezione del supporto istituzionale e della formazione professionale offerta; (2) potenzialità e sfide dell’ED, e (3) propositi professionali per usi futuri dell’ED.
Stiamo esplorando come l’ED stia cambiando le routine dei docenti e se questi cambiamenti stiano aprendo la strada ad approcci collaborativi, riflessivi e centrati sullo studente che potrebbero avere conseguenze a lungo termine. Questo per aiutare a focalizzare percorsi di formazione futuri per supportare al meglio i docenti nella didattica efficace ed efficiente per l’apprendimento, sia in tempi di crisi sia in tempi di normalità.
La presentazione si concentrerà su innovazioni negli strumenti, fattori emersi e risultati attesi per questa fase dello studio.
Ottavia Trevisan
Marina De Rossi
O. Trevisan: assegnista di ricerca presso l’Università di Padova, collabora da tempo con North Texas University (US) e Windesheim University of Applied Sciences (NL) in progetti di ricerca sul ragionamento progettuale docente per l’integrazione delle tecnologie in educazione.
M. De Rossi: Delegata alla Formazione degli Insegnanti presso l’Università di Padova, si occupa dell’impatto delle metodologie didattiche nei processi educativi e formativi in contesti formali, non formali e informali; dei modelli multidimensionali per la formazione iniziale e continua degli insegnanti; dei modelli d’integrazione delle ICT nella didattica scolastica e universitaria (TPACK, ICT-TPCK); delle metodologie narrative digitali in contesti educativi, formativi e di ricerca-azione.