Linee guida per le presentazioni 2023

Linee guida per le presentazioni

Istruzioni 

Le presentazioni devono essere in lingua italiana. Ogni relatore ha a disposizione 12 minuti per la propria presentazione a cui faranno seguito 3 minuti per la discussione. 
Le presentazioni devono essere allegate al Google form di consegna in formato Portable Document Format (PDF) entro il 26/08/2023.
Tutti i relatori saranno presentati al pubblico dal Chair della sessione.
Poiché la durata totale delle presentazioni è di 15 (12+3) minuti, il numero consigliato di diapositive è di massimo 12 totali (comprensive di copertina e ringraziamenti).

Si suggerisce di concentrare la propria presentazione sui risultati specifici del proprio lavoro e di fare attenzione a distribuire bene il tempo, ad esempio non sovrappesando il pur necessario quadro teorico introduttivo.

Al pubblico si chiede di dimostrare il massimo rispetto per le presentazioni e porre le domande solo alla fine del discorso.

Raccomandazioni per fare una buona presentazione orale

Una presentazione risulta più efficace se i contenuti sono strutturati, per esempio, nelle parti seguenti:
titolo, introduzione, metodi, risultati, discussione, conclusioni.
Le presentazioni non devono contenere interi paragrafi di testo. È consigliabile avvalersi di elenchi puntati o numerati per approfondire i punti salienti del discorso.
Ogni diapositiva dovrebbe contenere un titolo che riepiloghi le informazioni presentate al suo interno. In questo modo sarà più chiaro al pubblico seguire il flusso logico delle argomentazioni.
È preferibile scegliere caratteri di tipo sans serif (come Arial o Helvetica): nella proiezione delle diapositive i caratteri di tipo serif (come Times New Roman) perdono nitidezza e il testo della diapositiva può apparire confuso. Bisogna evitare un corpo carattere inferiore a 14 (il corpo 11-12 è adatto alla stampa, non al monitor). Per favorire la leggibilità, si consiglia di adottare il contrasto tra testo e sfondo, preferibilmente testo scuro-sfondo chiaro, evitando di affollare la diapositiva con testo e altri elementi grafici (massimo 1-3 per diapositiva).

Per evidenziare un concetto all’interno della diapositiva, è meglio utilizzare grassetto o corsivo, evitando il TUTTO MAIUSCOLO.

Le diapositive sono progettate per integrare la presentazione, ma non sono la presentazione. Nella fattispecie, giova ricordare che le diapositive non vanno lette, ma esposte anche con varietà di linguaggio, mantenendo il più possibile il contatto visivo con il pubblico e evitando di guardare solo lo schermo. Progettare uno storyboard prima di comporre la presentazione, può aiutare a mantenere un equilibrio grafico tra testo e immagini: una varietà coerente tra tutti gli elementi presenti renderà la presentazione più interessante.12

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